Si è svolto in live streaming da GreenPea l’appuntamento di Sercomated con il mondo della distribuzione e produzione di materiali edili.
Un momento di incontro e confronto che vedrà coinvolti grandi nomi della distribuzione edile ma anche della finanza e del settore del green retail senza dimenticare e-commerce e digitale.
A fare il punto della situazione introduttivo con una fotografia dello scenario attuale saranno: Giuseppe Freri, presidente Federcomated; Mario Verduci, segretario generale Federcomated e amministratore delegato Sercomated; Luca Berardo, presidente Sercomated; Maurizio Bellosta, vicepresidente sezione cromato Associazione italiana costruttori valvole e rubinetteria e Edoardo Sabbadin, docente di Economia e gestione delle imprese Dip. Economia Università di Parma.
Il punto di vista delle grandi realtà edili multipoint e idrotermosanitarie con Gianluca Zanutta, amministratore delegato Zanutta Spa, Alberto Comini, amministratore delegato Gruppo Comini e Federico Nessi, direttore vendite Eternedile tra i protagonisti di una nuova stagione di acquisizioni che sta ridefinendo i nuovi equilibri di mercato.
Per la grande distribuzione specializzata sono intervenuti Gianluca Bellini, direttore Gruppo Made e Matteo Camillini, direttore BigMat Italia e BigMat International, che hanno analizzato il fenomeno dal punto di vista dei grandi gruppi di acquisto.
Anche la finanza ha avuto uno spazio importante grazie al contributo di Graziano Verdi, CEO Italcer nel talk dal titolo “La finanza per crescere: mini bond, quotazione e fondi di investimento potrebbero arrivare a far crescere anche la distribuzione edile”.
Edilizia e costruzioni si intrecciano sempre più con altri settori e non possono prescindere dalla sostenibilità, oggi più che mai, un’arma di crescita come ha raccontato Francesco Farinetti, amministratore delegato di Green Pea e vicepresidente Eataly e Pierangelo De Poli, CEO di Green Pea Mobili, ma anche con il progetto del Consorzio REC raccontato dal presidente Francesco Freri.
L’edilizia sempre più green e sostenibile ma anche sempre più digital, indispensabile un passaggio anche sulle tecnologie digitali e l’e-commerce per parlare di multicanalità consapevole nelle sue declinazioni strategiche e strumenti.
Gabriele Nicoli, vicepresidente Sercomated, ha illustrato lo scenario mentre Ida Cantatore, project manager digital platform Edilportale ha raccontato dell’accelerazione dell’impiego dei canali digitali di interazione e vendita: platform e marketplace.
Come i canali digitali si integrano con i punti vendita è stato invece il focus della testimonianza di Mario Colombino, amministratore delegato e direttore commerciale-marketing ICOS Srl.

“Città 2030: ultima chiamata per la filiera delle costruzioni” parte dalla constatazione che nessuna città che abbia qualche ambizione può permettersi di non avere una visione del futuro e una strategia così come la distribuzione edile non può permettersi di non concrescere con il resto della filiera per aumentare la produttività. I punti cardine della trasformazione sono la mobilità, la sostenibilità ambientale, la bioarchitettura e la digitalizzazione.
Le città di domani avranno un piano climatico o di politiche riguardanti l’ambiente e l’energia, che indicherà le azioni per migliorare la qualità dell’aria e ridurre le emissioni di CO2. La mobilità e l’edilizia potranno contare su un grande piano di investimenti: ci saranno nuove tipologie di edifici, con una nuova architettura integrata con il verde, per la quale sarà necessaria una pianificazione integrata tra operatori pubblici e privati che consentirà di coordinare gli elementi per uno sviluppo sostenibile.

In questo contesto la filiera delle costruzioni sembra ancora poco coinvolta nei piani che ridisegneranno molte città italiane, a partire da Milano dove si gioca una delle partite più importanti tra i progetti di smart city.

Quali sono le esigenze della progettazione e i passi da fare subito da parte degli operatori del settore per essere attori protagonisti di questo nuovo capitolo dell’edilizia made in Italy?

Quale ruolo chiave può svolgere la distribuzione di materiali edili in sinergia con la produzione e con gli altri operatori della filiera?

Cos’è la Digital Renovation? Quali sono gli effetti della rivoluzione digitale sulla filiera della ristrutturazione edile?

La ristrutturazione del patrimonio edilizio italiano è al centro del comparto delle costruzioni, perché ristrutturare conviene e non solo per adeguarsi alle nuove normative energetiche e sismica.

Ma come sta evolvendo la domanda di ristrutturazione che passa sempre più dai canali digitali? Quali sono i nuovi scenari e i nuovi attori?

L’online mette al centro progettisti e privati e vede nascere nuove realtà che in poco tempo contano su fatturati milionari, mentre l’offline si appresta a giocare una doppia partita tra fisico e digitale dove il ruolo degli store di materiali edili può essere centrale.

Scuole e beni pubblici, il settore alberghiero e il turismo sono i motori della ristrutturazione in Italia, ma l’uso del digitale e dell’online come sta modificando i loro processi. A parlare di questo e molto altro sono chiamati grandi nomi di riferimento del tessuto economico italiano: da Scenari Immobiliari al Politecnico di Milano, dal Miur a INNOvance del Ministero per lo sviluppo economico, da Sweetguest all’Associazione Provinciale Albergatori di Milano, da Facileristrutturare.it a Tripadvisor, per un incontro che cercherà di inquadrare lo stato dell’arte e le prospettive future di un comparto sempre più centrale non solo per la filiera edile.

Il convegno dà diritto a 3 CFP dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri. In fase di accreditamento presso l’Ordine degli Architetti.

L’Italia, che da sempre convive e fa i conti con i terremoti, è chiamata a riflettere con urgenza su come tutta la filiera edile – dalla politica alla progettazione, dalla produzione alla distribuzione delle soluzioni costruttive fino alle imprese edili – possa affrontare le sempre più frequenti emergenze sismiche che coinvolgono l’Italia da Nord a Sud e contribuire alla prevenzione e messa in sicurezza gli edifici italiani tramite lo sviluppo e l’applicazione di soluzioni innovative ed efficaci.

«Oltre il 70% del nostro Paese si trova in zona sismica e alla luce degli ultimi eventi per gli italiani è diventata una priorità assoluta proteggersi dal rischio e mettere in sicurezza il loro bene più prezioso, ovvero la casa – spiega Gabriele Nicoli, vice presidente Sercomated –. Difendere il nostro territorio è un dovere ed è oggi quanto mai necessario fare chiarezza su tutti i punti fondamentali di una tematica così complessa, dalla classificazione sismica agli sgravi fiscali, all’applicazione corretta delle legislazioni per poter procedere alla riqualificazione e all’adeguamento sismico degli edifici con le soluzioni tecnologiche e i materiali che il mercato offre».

Saranno queste le linee guida attorno alle quali si svilupperà il convegno Il ruolo della filiera edile nella riqualificazione sismica, tra legislazione, politica e opportunità sociali. Dalla corretta progettazione al Sismabonus, in programma dalle 10 alle 17 il 25 ottobre a Roma, nella prestigiosa sede di Confcommercio al numero 2 di Piazza Belli.

Il terzo Convegno Nazionale Sercomated, in programma il 25 maggio, porta alla ribalta il tema della rivoluzione digitale nel settore delle costruzioni.

La digital transformation prevede un insieme di cambiamenti tecnologici, culturali, organizzativi, sociali, creativi e manageriali e va oltre la semplice adozione di nuove tecnologie. Permette di erogare servizi, fornire beni, far vivere esperienze, creando nuove connessioni tra persone, luoghi e cose. La trasformazione digitale integra e coinvolge tutto l’ecosistema toccato dal processo. Cosa significa tutto questo per il mondo degli store di materiali edili e per l’intera filiera delle costruzioni?

A questa domanda cercherà di rispondere il panel di prestigiosi relatori che interverranno alla terza edizione del Convegno Nazionale Sercomated dal titolo “Digital Store Transformation”, in programma giovedì 25 maggio negli spazi del centro congressi del Devero Hotel di Cavenago Cambiago (MI).

Al mattino il vicedirettore di Radio 24, Sebastiano Barisoni, sarà ancora una volta moderatore di due salotti dedicati all’Italia che cambia e al confronto tra la nuova demografia e gli stili dell’abitare, descritti e analizzati da ospiti come Nomisma e Idealista. A confrontarsi sul tema della distribuzione digitale saranno poi alcuni dei principali attori ed esperti di ecommerce del settore edile e non, come eBay, Thormax, Velux Italia, Edilportale e Asseprim – Digital Strategist Omniaweb Italia.
Durante il pomeriggio si tratteranno i cambiamenti delle dinamiche distributive nell’ottica della multicanalità e dei cambiamenti nel modo di abitare e di acquistare, a intervenire il professor Edoardo Sabbadin, del dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Parma, che poi sarà anche moderatore del pomeriggio in compagnia dei progetti di Wikihome, di 4Bild e anche di Harley&Dikkinson Finance con cui si parlerà di finanza solidale.
Gli ultimi due salotti coinvolgeranno i grandi gruppi in Italia come BigMat, Deus, Made e il sito di ecommerce per l’edilizia Casabassoconsumo.eu, che intavoleranno un dibattito sulla sfida tra canale reale e digitale e sulle strategie da mettere in pratica.
A concludere la giornata uno spazio dedicato al BIM con Alberto Pavan del Politecnico di Milano, responsabile scientifico di INNOVance, progetto finanziato dal Ministero per lo Sviluppo Economico, e le best practice BIM dei produttori, come ad esempio quella sviluppata da Saint-Gobain in questa nuova, ma ormai consolidata, frontiera della progettazione edilizia.